Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza e della Polizia Giudiziaria del Commissariato di Corigliano-Rossano hanno rintracciato e arrestato un cittadino straniero destinatario di un mandato di cattura internazionale emesso dalla Serbia. L’uomo era ricercato per violazioni della normativa sulle armi previste dal Codice Penale serbo.
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L’operazione è stata condotta nella giornata di ieri all’interno di un esercizio commerciale situato nell’area urbana di Corigliano Calabro. Gli agenti, impegnati in un controllo mirato, hanno identificato il sospettato e confermato la corrispondenza con il soggetto ricercato a livello internazionale.
Il mandato di arresto, richiesto dalle autorità serbe, riguardava gravi violazioni della legge sulle armi. La collaborazione tra gli organi investigativi italiani e le autorità balcaniche ha permesso di localizzare e bloccare il sospettato senza difficoltà.
Formalità e detenzione
Una volta completate le procedure di identificazione e gli adempimenti formali, l’arrestato è stato trasferito alla Casa Circondariale di Castrovillari, dove rimane a disposizione del Presidente della Corte d’Appello di Catanzaro. Le autorità italiane procederanno ora alle verifiche necessarie per l’eventuale estradizione, garantendo il rispetto delle normative internazionali.
L’operazione conferma l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto al crimine internazionale e nella cooperazione con gli organismi di giustizia stranieri.
