La decisione di sopprimere il reparto Covid e pneumologia presso l’ospedale Spoke di Corigliano Rossano ha scatenato un dibattito acceso sul futuro dell’assistenza sanitaria. Le dichiarazioni del Direttore Sanitario dell’ASP di Cosenza, Martino Rizzo, hanno gettato luce sulle motivazioni dietro questa scelta e sulle prospettive per l’assistenza ai pazienti post-Covid. Con la conferma della riduzione dei casi, si apre ora un capitolo controverso nella riorganizzazione ospedaliera, con impatti significativi su Castrovillari. Secondo Rizzo, il reparto Covid è stato istituito in risposta all’emergenza sanitaria, ma con il declino dei casi la sua utilità è diminuita. Inoltre, l’attività pneumologica è stata garantita grazie al supporto di specialisti territoriali, contribuendo significativamente all’assistenza dei pazienti con patologie respiratorie gravi. Tuttavia, con la riduzione dei casi, la necessità di mantenere attivo il reparto si è affievolita.
Una risposta
Ci rendiamo conto che questi cervelloni ci stanno svendendo al ribasso. La città di ROSSANO è ribadisco Rossano non corigliano-rossano ha presidio ospedalerio solo per elargire stipendi