Roma – Hanno chiuso ben 30 tribunali, alcuni dei quali importanti in territori ad alta densità criminale per ragioni di tagli alle spese ed ora si pensa a riabilitare le Province, enti ritenuti perfettamente inutili. E’ quanto è emerso nel corso di un incontro a Roma tra il ministro degli affari regionali Erika Stefani e i presidenti regionali dell’unione delle province. Tali enti saranno rifinanziati mediante l’attribuzione di deleghe e funzioni, elezione diretta dei cittadini. E poi, per riaprire i tribunali, uno tra tutti l’ex di Rossano, oggi Corigliano Rossano, tra l’altro con metodi ignobili mai chiariti dallo Stato, non ci sono fondi.