Il materiale proviene dalla scarificazione della sede stradale ed è considerato un rifiuto speciale. Lo stesso è stato depositato lungo la foce del Torrente Ferro, a circa 100 metri dalla battigia, su suolo demaniale nudo e senza alcuna protezione. Il quantitativo depositato è di circa 4.000 metri cubi.
Dalle indagini è emerso che tali rifiuti sono stati ceduti a titolo gratuito da una ditta al Comune di Roseto Capo Spulico i cui lavori di manutenzione e rifacimento manto stradale, per conto dell’Anas, sono stati eseguiti sulla SS 106 Jonica nei mesi scorsi. A seguito del rinvenimento del materiale e del sequestro dell’area estesa per oltre 1000 metri quadri al momento si è denunciato per gestione illecita di rifiuti speciali il responsabile dell’area tecnica del Comune di Roseto.
(fonte: comunicato stampa)