In arrivo una goccia gelida dai quadranti nord-orientali, la Sala operativa della Protezione Civile regionale ha diramato un messaggio di allerta meteo per tutto il territorio calabrese per possibili ed intense precipitazioni a partire dalla mattinata di oggi (Venerdì 11) e per le prossime 24-36 ore. Si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporali di forte intensità. Il quadrante ionico settentrionale (Cala 4) che interessa il territorio del Comune di Rossano è stato classificato dalla ProCiv con livello di rischio 1 – Arancione (moderato). Si raccomanda prudenza e di osservare tutte le precauzioni pre e post eventuale evento meteorologico. Nello specifico – si legge nella nota di allerta della Protezione civile regionale – si prevedono precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, specie sui settori orientali. I fenomeni, potrebbero essere accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e locali grandinate. Saranno altresì possibili mareggiate sulle zone costiere ioniche. – L’intero apparato della Protezione civile comunale è in stato di allerta per intervenire tempestivamente in eventuali situazioni di criticità. Lo scenario di rischio prevede che nelle aree soggette a frane e in particolar modo quelle classificate dal Piano assetto idrogeologico (PAI) come aree a rischio elevato o molto elevato, c’è una moderata probabilità che possano verificarsi fenomeni verificarsi fenomeni localizzati o diffusi e di intensità da moderata a media, relativi a erosione del suolo, smottamenti o frane. Fenomeni di questo tipo – si legge nel messaggio di allertamento della ProCiv regionale – possono costituire pericolo per l’incolumità delle persone direttamente investite dal fenomeno e possono provocare danni a singoli edifici o interruzione della viabilità minore e principale. Nelle aree a rischio inondazione, c’è una moderata probabilità che possano verificarsi fenomeni di esondazione, soprattutto a ridosso dei corsi d’acqua a regime torrentizio. In ambito urbano, invece, potrebbero verificarsi fenomeni di allagamento per insufficienza del sistema di smaltimento delle acque. In ambito urbano, ancora, si potrebbero verificare anche allagamenti diffusi e danni ai locali interrati e interruzione della viabilità nelle zone inondabili. Durante l’eventuale fase temporalesca, se si è in casa, è opportuno chiudere il gas, l’impianto di riscaldamento e quello elettrico. Bisogna prestare attenzione a non venire a contatto con la corrente elettrica con mani e piedi bagnati; salire ai piani superiori senza usare l’ascensore; non scendere assolutamente nelle cantine e nei garage per salvare oggetti o scorte; non cercare di mettere in salvo la tua auto o i mezzi agricoli: c’è pericolo di rimanere bloccati dai detriti e di essere travolti da correnti; mantenere la calma; aiutare i disabili e gli anziani residenti nell’edificio a mettersi al sicuro; non bere acqua dal rubinetto di casa: potrebbe essere inquinata. Fuori casa è necessario evitare l’uso dell’automobile se non in casi strettamente necessari; evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, sopra ponti o passerelle; evitare i sottopassi perché si possono allagare facilmente; evitare di passare sotto scarpate naturali o artificiali; non ripararsi sotto alberi isolati perché durante un temporale potrebbero attirare fulmini; usa il telefono solo per casi di effettiva necessità per evitare sovraccarichi delle linee.
In caso di emergenza è possibile contattare il Centro Operativo Misto allo 0983.516141, il numero verde della Protezione civile 800.840.840 e i numeri di primo intervento.