Corigliano Rossano – Dopo tre giorni di protesta gli ex operai del verde pubblico decidono di desistere. A convincerli gli esiti di un nuovo incontro che si è tenuto in Prefettura alla presenza delle organizzazioni sindacali (Cgil – Uil), dell’ente comune di Corigliano Rossano, di un delegato prefettizio. Sul tappeto soluzioni immediate e a medio lungo termine. Il commissario prefettizio Domenico Bagnato ha dato mandato di avviare un’opera di rastrellamento di fond ai dirigenti comunali nell’ambito della prossima manovra di bilancio al fine di racimolare un capitolato da destinare ad attività che vanno anche oltre la manutenzione del verde pubblico. Nel frattempo si guarda ad Enel e a quel che resta dell’Indotto per l’assorbimento di qualche unità e a Ecoross. Infine sarà formulato un nuovo tentativo di coinvolgere la Regione Calabria.