Due diportisti di Taranto sono stati tratti in salvo questa mattina (17 maggio) dalla Guardia Costiera di Corigliano Calabro nelle acqua antistanti il comune di Rossano.
L’unità in vetroresina a vela con motore ausiliario di 10 metri di lunghezza, partita dal porto di Corigliano Calabro, ha cominciato ad imbarcare acqua a causa dello sfilamento dell’asse dell’elica del motore. I due diportisti, in balia delle correnti e del vento, si trovavano in navigazione a mezzo miglio dalla costa di Rossano verso sud e nell’impossibilità di poter rientrare in qualche modo a riva o in porto.
Immediatamente è stata inviata la motovedetta della Guardia Costiera CP 841, che ha iniziato le operazioni di ricerca dei dispersi partendo proprio dal punto indicato da loro stessi, non senza difficoltà a causa del mare formatosi in zona e del vento teso.
In brevissimo tempo la motovedetta ha intercettato l’unità da diporto, soccorrendo e tranquillizzando i preoccupati diportisti che, alla vista dei militari, hanno quindi tirato un sospiro di sollievo.
Una volta tratti in salvo ed accertate le loro buone condizioni di salute, i malcapitati sono stati accompagnati verso il porto di Corigliano Calabro, dove sono arrivati navigando a vela scortati e controllati dall’equipaggio della Guardia Costiera e dove, in tutta sicurezza, hanno potuto ormeggiare l’imbarcazione assistiti da personale a terra.
La Capitaneria di porto avvierà i previsti accertamenti tecnici finalizzati a verificare le cause dell’avaria, che avrebbe potuto comportare l’affondamento dell’unità da diporto e del suo equipaggio.
La Guardia Costiera ricorda che eventuali situazioni di pericolo o di minaccia per la vita umana che richiedono un tempestivo intervento possono essere segnalate chiamando gratuitamente il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24.