Smentisco categoricamente di aver mai incontrato il signor Natale Graziano per concretizzare un inciucio politico con il suo movimento. Non ho mai parlato né con lui, né con i suoi fratelli.
Tantomeno ho mai pensato ad una ipotesi di questo genere. Lungi da me, quindi, queste idee malsane per tentare di vincere le elezioni a tutti i costi.
E non potrebbe essere altrimenti perché nutro profonda disistima politica del soggetto in questione, il quale ha fraudolentemente affermato che lo avrei chiamato per un accordo.
A che scopo una bugia così eclatante? Per darsi un tono?
Io non devo vincere le elezioni a tutti i costi. Altri hanno questo problema. La mia candidatura vuole rappresentare un atto di amore verso la mia città. Avrei potuto considerare conclusa la mia carriera politica ma ho voluto offrire un’altra possibilità di scelta, di fronte al mercimonio, agli intrallazzi ed ai complotti che si stanno consumando in queste ore.
Non sarei mai capace di calpestare la mia storia politica per raggiungere un qualsiasi traguardo. Altri lo stanno facendo.
Sono convinto che i trasformismi non premino. La politica non è una scienza matematica, non si vince con la somma aritmetica anche perché questa città è matura e prima di recarsi alle urne tanti si accorgeranno di queste pastette che mirano solo a mettere le mani sulla città. Altro che accordi programmatici!
Al signor Natale Graziano chiedo formalmente di smentire questa sua affermazione, altrimenti sarò costretto, mio malgrado, ad adire le vie legali ed a chiedere i danni. Perché quell’affermazione la considero una diffamazione, pertanto un danno alla mia immagine di uomo politico coerente.