Giuseppe Graziano è l’unico deputato regionale italiano a far parte del collegio azzurro nazionale sulla Sicurezza presieduto dal Sen. Maurizio Gasparri e alla quale partecipano permanentemente l’On. Laura Ravetto, componente della commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione e sulle condizioni di trattenimento dei migranti, l’On. Elisabetta Gardini, relatrice al Parlamento europeo per la Decisione sul nuovo Meccanismo di Protezione civile, il coordinatore On. Elio Vito ed i rappresentanti sindacali nazionali delle forze di polizia e delle forze armate.
Ringrazio il presidente Berlusconi per aver costituito la Consulta Nazionale per la sicurezza, presieduta dal senatore Gasparri – commenta il consigliere Graziano – e Marcello Fiori per avermi proposto come componente della Consulta. La tutela e la difesa dei nostri cittadini, in un momento storico così particolare, rappresenta uno dei temi essenziali e fondanti che un movimento politico vicino alla gente non può assolutamente trascurare. E per fare questo servono idee e proposte valide e concrete. La mia presenza all’interno della Consulta, infatti, è stata voluta non solo per il ruolo istituzionale che ricopro all’interno del Consiglio regionale della Calabria, ma anche per le competenze specifiche in materia di sicurezza e prevenzione acquisite sul campo, nel corso della mia carriera professionale da rappresentante di un’importante e strategica forza di polizia, qual è il Corpo forestale dello Stato. La mia nomina, del resto, è la dimostrazione di come Forza italia – precisa il neo componente della Consulta sulla sicurezza – oggi si stia battendo per stralciare il disegno di legge Madia sulla riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, che prevede anche la soppressione delle Corpo forestale dello Stato. E ci batteremo affinché il Ddl 1577 non vada in porto. Tra le priorità della Consulta rientra, inoltre, la questione migranti. All’On. Ravetto ho manifestato il disagio dei territori calabresi e particolarmente del Comune di Corigliano nel dover affrontare, ormai a cadenza periodica, le difficoltà logistiche, operative ed economiche dovute ai continui sbarchi di profughi sulle coste della nostra Regione, non opportunamente attrezzata per far fronte a questa emergenza. La mia disponibilità – conclude Graziano – da uomo del fare e del cambiamento, sarà massima nel lavoro propositivo a tutela dei diritti dei cittadini.
Ai margini della prima seduta della Consulta sulla sicurezza di ieri, il consigliere Giuseppe Graziano, tra le altre cose, ha avuto modo di confrontarsi con il Sen. Maurizio Gasparri per discutere della soppressione del Tribunale di Rossano. (COMUNICATO)