Detriti nei tombini del sottopasso ferroviario di contrada Foresta: stamattina il Comune, grazie all’intervento dell’assessore Giovanni De Simone (che tra le deleghe ha anche la manutenzione del territorio), ha fatto iniziare il lavoro di pulizia degli stessi da terra, fango e detriti vari. Stamattina dalle 6, infatti, due operai della Ditta Ecoross hanno provveduto a spalare terra e fango da dentro la prima fila di tombini. Domani mattina il lavoro verrà completato per la seconda fila di tombini. Chiaramente, com’è ovvio che sia, questo lavoro non basta. Un lavoro molto dispendioso, intendiamoci, per gli operai. Ma non basta. Ed anzi rischia di risultare vano. Perché se si fa un sopralluogo in zona ci si accorge come la terra e il fango arrivano al sottopasso dalle due rampe della strada comunale e di collegamento con la vicina 106. Dov’è stata costruita un’utile rotatoria (anche questa da completare). Infatti se non si provvede a far pulire perfettamente le cunette delle due rampe della strada, il lavoro fatto dagli operai della Ecoross risulterà vano. Le cunette sono piene di terra, che alle prossime piogge verrà trascinata di nuovo nei tombini. Inoltre gli stessi tombini necessitano di una pulizia della condotta più appropriata, con una sonda. E poi accanto al sottopasso dal terreno di un privato ogni volta che piove vengono giù terra e pietre. Il muretto del sottopasso che fa da sostegno deve essere allungato. A spese del Comune o del privato non è questione che ci compete. Purché si faccia. Altrimenti ogni volta che piove il sottopasso si riempie di terra e fango.
Seguono: foto realizzate questa mattina. I lavori termineranno domani.