Al Circolo Culturale “Giuseppe Converso” durante l’incontro dal titolo “C’era una volta il cinematografo” un amarcord di emozioni, ricordi riguardanti la settima arte e, in particolare, la nascita dei diversi cinematografi nella città di Rossano. Dopo una carrellata di ricordi i vari proprietari hanno raccontato i personaggi che hanno frequentato i loro cinematografi, mettendo in evidenza come il cinema sia stato luogo di aggregazione collettiva. Grandi sono stati i film proiettati in questi luoghi ma è anche triste vedere questi luoghi ormai spenti da anni perché le nuove tecnologie hanno avuto il sopravvento. Emozionante è stato ascoltare diverse colonne sonore che hanno reso celebri alcuni film. “La musica rappresenta – dice Elisabetta Salatino – il 50% di un film dice George Lucas e in effetti non ha torto”. Durante la serata è stato ricordato il film I Tartassati di Steno, che vede la partecipazione di Totò e Aldo Fabrizi. A moderare la serata è stato Francesco Ratti e durante l’evento si sono inserite diverse testimonianze tra cui Rosario Aloe (Cinema Margherita), Iolanda Vittipaldi (Cinema Traforo) e Rosalba Mercogliano (Cinema Italia). “La storia del cinema e dei cinema nella nostra città è quasi secolare, dal Radium degli anni 20 del secolo scorso si snoda – dice Francesco Ratti – fino al giorno d’oggi in un percorso che è affascinante ma al tempo stesso narrazione del graduale abbandono del centro storico”.