Rossano – Prende sempre più corpo l’ipotesi dell’incendio doloso. Gli investigatori lavorano nell’ambito della più assoluta riservatezza. La vicenda del Lulapaluza ha gettato nello sconforto quanti pensavano che il racket fosse un qualcosa che appartenesse al passato. E invece eccolo ripiombare drammaticamente in tutta la sua spregiudicatezza. Alcuni indizi rinvenuti appena dopo il rogo lasciano presupporre che l’incendio sia doloso. Per Flavio Stasi (movimento RossanoPulita) non ci sono dubbi: “Si tratta di un atto intimidatorio di chiara matrice mafiosa. Rossano deve reagire con forza”- afferma il giovane rappresentante istituzionale- invitando tutti a prendere coscienza dei rischi cui si va incontro se si rimane in atteggiamento silente.