Rossano. Nuovo servizio integrativo di Igiene Urbana, porta a porta spinto esteso al centro storico

CORIGLIANO-ROSSANO – Presentato ufficialmente il nuovo servizio integrativo di Igiene Urbana che prevede una serie di novità e migliorie nell’area urbana di Rossano. Tra queste l’introduzione, a partire dal 3 gennaio 2022, del sistema di raccolta con il metodo del “porta a porta spinto” nel centro storico, dove si auspica il raggiungimento di ottimi risultati anche in termini di collaborazione da parte dei cittadini.

Già da giovedì 18 novembre è in corso, a cura di personale qualificato di Ecoross, la campagna di sensibilizzazione e di consegna dei kit ai residenti del centro storico.  Il nuovo servizio, della durata di dodici mesi, rappresenta un appalto “ponte” che si è aggiudicata l’azienda Ecoross.

All’evento, tenutosi nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino e moderato da Mita Borgogno, ufficio stampa Comune di Corigliano-Rossano, hanno preso parte: il Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi; l’Assessore all’Ambiente, Damiano Viteritti; il Presidente della Commissione Ambiente, Liliana Zangaro; il Responsabile dell’Ufficio Ambiente ed Energia, Francesco Maria Favaro; l’Amministratore unico di Ecoross, Walter Pulignano; il Responsabile dei Servizi di Igiene Urbana di Ecoross, Simone Turco.

Flavio Stasi

Si tratta di un «piccolo passo verso l’unificazione del servizio su tutto il vasto territorio comunale», ha esordito il Sindaco Stasi che ha sottolineato l’importanza del progetto e l’esigenza di avviare un processo di omogeneizzazione del servizio tra le due aree urbane. «Via i cassonetti da tutto il territorio comunale», è questa la mission dell’Amministrazione comunale, continua Stasi nel suo intervento, che denuncia la presenza, sia pur ridotta, di una minima parte di indisciplinati contro i quali occorre intervenire: «Siamo una città civile, continua l’Amministratore, aumentare le percentuali di raccolta differenziata significa ridurre i costi dello smaltimento e del trattamento dei rifiuti e, di conseguenza, dei tributi». Un monito è rivolto al neoeletto Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto sulla problematica dei conferimenti negli impianti: «Basta con lo scaricabarile tra Ato e Regione Calabria per l’individuazione dei siti. Occorre modificare la legge regionale che disciplina gli Ambiti territoriali ottimali, oggi delle vere e proprie scatole vuote».

Damiano Viteritti, Mita Borgogno

 

Liliana Zangaro

Di educazione al senso civico e di rispetto delle regole hanno parlato l’Assessore all’Ambiente Viteritti e il Presidente Zangaro, i quali si sono soffermati sui vantaggi della differenziata, sulla necessità di ridurre la percentuale di rifiuti indifferenziati negli impianti e sull’introduzione di premialità per i cittadini animati da buone condotte. «A breve, ha preannunziato la Presidente Zangaro, porteremo in Consiglio comunale il Piano integrato della Città unica».

Walter Pulignano

L’Amministratore Pulignano ha ribadito l’esigenza di fare rete tra i tre soggetti in campo affinché si possano raggiungere gli obiettivi auspicati: è necessario pervenire a una forte interazione tra l’Amministrazione comunale, l’Azienda e i Cittadini. La Ecoross, presente da decenni in vari comuni della Calabria, ha già avviato il modello del Porta a Porta Spinto in molti territori nonché in alcune aree di Corigliano-Rossano: «È importante assicurare il monitoraggio e il controllo del territorio e garantire la certezza dei conferimenti negli impianti finali», ha ribadito il manager aziendale, che ha anche posto l’accento sulla complessità della gestione di due appalti con contratti differenti: «Come azienda abbiamo fortemente voluto inserire, quale elemento migliorativo nella proposta progettuale, il sistema del “porta a porta spinto” nel centro storico di Rossano proprio per favorire il processo di allineamento del servizio tra le due aree urbane».

L’amministratore Pulignano ha infine confermato l’esigenza di rivoluzionare l’approccio culturale proteso al rigoroso rispetto delle regole. Su questo versante, l’invito è rivolto a tutte le agenzie di informazione. E il richiamo è alle vili aggressioni, anche fisiche, nei confronti del personale di Ecoross nella consapevolezza che l’Azienda non ha alcuna responsabilità circa i disservizi che talvolta si verificano a causa dell’incertezza del conferimento negli impianti.

 

Francesco Favaro

 

Simone Turco

I responsabili dell’Ufficio Ambiente del Comune di Corigliano Rossano, Francesco Favaro, e dei Servizi di Igiene Urbana di Ecoross, SimoneTurco, si sono soffermati sui rilievi tecnici del progetto. Si lavorerà su più fronti, anche repressivo, con l’installazione di fototrappole nelle zone nevralgiche del territorio. Sarà ampliata la fascia oraria per il conferimento dei rifiuti presso i Centri di raccolta comunali e attivata la raccolta differenziata nell’area cimiteriale.

 

Si lavora gradualmente sull’allineamento del servizio. Oltre alla consegna dei kit nel centro storico di Rossano, saranno integralmente sostituite le attrezzature attualmente in possesso delle utenze domestiche di contrada Donnanna, dove è già in vigore il “porta a porta spinto”.

 

Tra le novità importanti introdotte dall’Azienda, la raccolta gratuita dell’olio vegetale esausto presso tutti i ristoranti dell’intero territorio. Saranno riallestiti gli uffici comunali con attrezzature per la raccolta di carta e multimateriale, sarà avviato un potenziamento dello spazzamento stradale con pulizie particolareggiate e con l’installazione di cestini gettacarte e per le deiezioni canine.

Altra innovazione è l’introduzione del servizio di disinfestazione a carico dell’azienda, oltre all’installazione di bagni mobili a titolo gratuito durante le principali feste cittadine e al posizionamento, in un’area periferica, di un ulteriore ecocompattatore automatico unitamente ad una “casetta dell’acqua” che erogherà acqua potabile. Il progetto di Ecoross, in linea con l’etica aziendale mirata al recupero e alla valorizzazione dei territori, si arricchisce di un intervento di riqualificazione mirato delle Grotte di Sant’Anna e di Penta, oltre alla pulizia manutentiva del torrente Inferno in un tratto dello Scalo di Rossano (Comunicato stampa).

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