I Carabinieri Forestale di Rossano, supportati dai colleghi delle Stazioni di Trebisacce, Oriolo e Castrovillari hanno dato esecuzione nella giornata di ieri ad un provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal GIP del Tribunale di Castrovillari Gianna Martino, in merito ad una lottizzazione situata in località “Varca- S.Antonio” nel Comune di Corigliano- Rossano, area urbana di Rossano. Sequestro scaturito da una articolata attività investigativa della Stazione di Rossano coordinata dal Procuratore Capo Eugenio Facciolla e dal Sostituto Procuratore Luca Primicerio che aveva già a dicembre portato ad alcuni provvedimenti nelle zone oggetto della lottizzazione che ricadono in una area topografica che è risultata essere tra le più colpite dall’alluvione verificatasi nell’estate del 2015. Già nei mesi scorsi le indagini avevano evidenziato lo stato di pericolo per il sottostante centro urbano in conseguenza dei massici lavori eseguiti a danno del reticolo idrografico presente avvenuti mediante il tombamento e in alcuni casi delle deviazioni degli stessi con opere ritenute inidonee alla corretta e regolare regimazione delle acque meteoriche. Sette sono attualmente le persone indagate, tra Imprenditori, progettisti, direttori dei lavori e pubblici dipendenti comunali i quali in concorso tra loro e a vario titolo sono accusati di aver realizzato opere di lottizzazione autorizzate con permessi a costruire illegittimi rilasciati in violazione del parere della Regione Calabria ed in assenza dell’autorizzazione a realizzare interventi sui corsi d’acqua.