Da San Demetrio Corone un richiamo alla cultura dell’accoglienza e della integrazione. Partendo dalla testimonianza delle comunità arbereshe in Italia, esempio positivo di contaminazione dei popoli pur mantenendo la propria identità e le proprie tradizioni. Questo il messaggio principale lanciato in occasione della storica visita nel centro arbereshe del cosentino del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella che, unitamente al Presidente della Repubblica d’Albania Ilir Meta, ha presenziato all’evento per commemorare il 550esimo anniversario della morte dell’eroe albanese Giorgio Castriota Skanderbeg.
Forti i legami tra l’Italia e l’Albania, con le comunità arbereshe che fungono da ponte e con una straordinaria integrazione nello studio, nelle attività professionali e nelle attività economiche. Una riflessione sulla storia presente e passata, sul mare che unisce e non divide, sulle minoranze che rappresentano una ricchezza. Di questo hanno parlato i due Presidenti, mentre Mattarella ha affermato che l’Italia è pronta ad impegnarsi per sostenere la volontà dell’Albania di entrare a far parte dell’Unione Europea.
Al termine della cerimonia i due Capi di Stato hanno scoperto una targa dedicata a Skanderbeg.