(Giuseppe Graziano, Cons. Reg. Calabria) CORIGLIANO-ROSSANO – «Garantire ai cittadini l’acceso alle cure e ad una sanità efficiente è la priorità che impone impegno massimo per i rappresentanti istituzionali. Non c’è e non ci può essere un limite di spesa, ancor più se ideologico o di parte, difronte al riconoscimento del diritto alla salute. Alla politica il ruolo di fornire gli strumenti per governare i servizi; ai tecnici, invece, il compito di metterli a frutto».
Come ribadito più volte dal Governatore Occhiuto il nuovo presidio ospedaliero a Insiti si farà. «C’è un concreto e razionale entusiasmo – dice Graziano – che deve far ben sperare e che deve infondere fiducia ai cittadini.
«Nel frattempo, in attesa dell’entrata in funzione del nuovo presidio ospedaliero, occorre – aggiunge – che i cittadini di quest’area si sentano tutelati e al sicuro. L’azione coraggiosa avviata proprio dal Presidente Occhiuto in questi anni è nata con l’obiettivo di limitare i disagi. Se oggi si percepisce uno spiraglio di miglioramento nell’accesso alle prestazioni mediche, confermato anche dai recenti rapporti nazionali, lo si deve proprio a questa nuova impostazione di governo della sanità che ha dato ai manager delle Aziende sanitarie e ospedaliere regionali gli strumenti e le risorse necessarie per avviare quel processo di miglioramento dei servizi. Basta? Probabilmente no. Perché – precisa – bisogna fare di più e bisogna continuare ad investire su nuove strutture senza abbandonare quelle esistenti».
In questa direzione, ad esempio, vanno gli sforzi che si stanno compiendo in questi mesi sull’ospedale Annunziata di Cosenza che, pur nella prospettiva ormai concreta della realizzazione di un Policlinico a servizio della nuova Facoltà di Medicina dell’Unical, continua ad essere oggetto di interventi strutturali per migliorare spazi, prestazioni e, più in generale, il comfort del nosocomio.
«Stessa cosa – sottolinea il Consigliere regionale – bisogna fare anche negli ospedali della Sibaritide, dove, anche nell’imminenza di un Nuovo Ospedale, non si possono e non si devono lasciare appesi nel limbo e nella disorganizzazione i presidi esistenti. Ben vengano, allora, i nuovi investimenti che il management dell’Asp di Cosenza ha deciso di operare sulle strutture del Giannettasio e del Compagna, dalla realizzazione della prima elisuperficie notturna della regione in ambiente sanitario per finire alla riqualificazione degli spazi, passando per l’attesa riorganizzazione dello spoke, che come da direttive commissariali dovrà prevedere un’area medica ed un’area calda destinata anche all’emergenza/urgenza. Non ci possono essere visioni differenti rispetto a questo e soprattutto non ci possono essere imbarazzanti prese di posizioni che mirano esclusivamente a scavalcare competenze di gestione che – conclude Giuseppe Graziano – la politica non ha e non può avere. Anzi, la politica ne deve restare fuori». (comunicato stampa)