In un clima di cordialità e di buoni propositi di collaborazione per il bene supremo della salute dei cittadini della nostra provincia, prioritariamente si è manifestata, come già espresso a mezzo stampa, grande perplessità sull’Atto Aziendale appena adottato, ricevendo dall’Amministrazione rassicurazioni su prossimi correttivi che tengano conto delle molteplici realtà territoriali in una provincia enorme e con una morfologia geografica complessa.
Successivamente si è discusso sulla necessità di dotarsi di una appendice della Contrattazione Decentrata che preveda le prestazioni aggiuntive per il personale del Comparto, da sempre richieste dalla FIALS, ricevendo disponibilità da parte dell’Amministrazione, anche se limitatamente alla fase emergenziale COVID-19.
Altro punto di forte condivisione è stata la necessità di espletare, il prima possibile, la selezione di riconversione del personale Ausiliario in OSS (chiarendo che gli attuali part-time, una volta selezionati, superando un concorso e avendo un nuovo contratto automaticamente saranno inquadrati come OSS full-time – non essendo una concessione ottenuta per intercessione di nessuno, come millantato da qualche pseudo-sindacalista) e la selezione di mobilità per personale OSS; si è inoltre sottolineato che sarà da tenere in considerazione lo spirito di forte sacrificio e abnegazione di molti giovani infermieri che, a sprezzo del pericolo e a rischio della loro vita nell’affrontare un virus ancora sconosciuto e senza che vi fosse ancora un vaccino, hanno raccolto l’appello per la lotta al COVID-19, di contro a numerosi altri loro colleghi che hanno preferito rinunciare agli incarichi e rimanersene al sicuro dentro le loro mura domestiche.
Forte unità di intenti si è registrata anche sulla necessità di reperire altre figure professionali, seppur conseguenti ad un difficile processo di reclutamento per diverse di loro dovuto alla scarsa offerta di queste professionalità e alla difficile gestione dei concorsi in fase pandemica e con la quasi totalità delle graduatorie ancora aperte esaurite.
La FIALS ha inoltre ribadito la necessità, non ulteriormente procrastinabile, di una ricognizione del personale di questa ASP e una conseguente mappatura con carichi di lavoro.
Si è, inoltre, sollecitata l’Amministrazione a individuare le fasce di rischio del personale e al pagamento delle risorse stanziate per il personale quale indennità per il rischio COVID-19.
L’incontro è terminato, con l’auspicio di entrambe le parti, che ci si possa a breve incontrare per confrontarsi su una nuova piattaforma di Contrattazione Decentrata che sia adeguata a tutti gli stravolgimenti normativi ed organizzativi conseguenti all’emergenza pandemica da COVID-19.
Il Segretario FIALS ASP Cosenza Antonio Paolino
Il Segretario FIALS Provincia di Cosenza Antonio Caccuri
(Comunicato Stampa)