CORIGLIANO-ROSSANO – Emergenza sanitaria. Ancora una volta l’unità dei sindaci sui grandi temi si conferma premiante e valore aggiunto rispetto ad una interlocuzione più forte di ieri con i vertici delle istituzioni sovra comunali e nazionali. L’inversione di tendenza rispetto al passato di cui ci stiamo rendendo protagonisti nell’affrontare coesi e solidali sugli obiettivi tutte le grandi questioni aperte subite dalle nostre popolazioni rappresenta di per sé un valore aggiunto, prezioso e strategico, un punto di non ritorno di cui possiamo andare soddisfatti, da difendere e da rilanciare come metodo per riscattare questa regione su tutti i tavoli di confronto aperti e da aprire con il Governo.
È quanto dichiara il Sindaco Flavio Stasi esprimendo soddisfazione per l’incontro di questa mattina (mercoledì 4) a Roma, insieme a una delegazione di Sindaci, con il Ministro Roberto Speranza.
Abbiamo portato, infatti, sul tavolo del Ministro – continua il Primo Cittadino ringraziando ancora una volta la Conferenza dei sindaci nella sua interezza per la sensibilità dimostrata – istanze generali relative a tutti i territori della provincia di Cosenza, dalle aree urbane in cui insistono strutture ospedaliere all’entroterra che rappresenta, oggi, la parte più debole e svantaggiata nel quadro già emergenziale della fruizione del diritto fondamentale alla salute in tutta questa regione.
Con il Primo Cittadino Stasi hanno partecipato all’incontro i Sindaci di Catanzaro Sergio Abramo, di Vibo Valentia, Maria Limardo, di Acri Pino Capalbo, di Paola Roberto Perrotta, di San Giovanni in Fiore Giuseppe Belcastro, di Trebisacce, Franco Mundo, di Castrovillari Domenico Lo Polito, di Rosarno Giuseppe Idà, di Locri Giovanni Calabrese, il vice Sindaco di Cutro Anna Battaglia e il Presidente di Anci Calabria Gianluca Callipo (Comunicato stampa).