Il Sindaco Giovanni Matalone alle polemiche sui media interviene a chiarimento e smaschera chi utilizza l’ambientalismo a fini personali
«Sui media si legge di tutto e di più -afferma l’Amministratore- anche strani e angoscianti deliri che non hanno logica, né fondamento alcuno. Assistiamo, sbalorditi, a una situazione veramente surreale, nella quale chi meno sa più parla senza preoccuparsi di andare a ripassare la genesi della discarica e il suo evolversi negli anni. Chi scrive, fin da 2011- continua il Sindaco Matalone – si è battuto contro l’apertura della discarica al contrario di chi, in quell’anno, sfilava per le vie del paese con addosso i cartelli a favore della discarica e che, solo dal 2016, si è inventato il ruolo di ambientalista non favorevole alla discarica.
Ci si dimentica in fretta delle cose fatte o dette, soprattutto quando tutto ciò fa comodo. Non si può, però, indossare la maschera di ambientalista a seconda delle opportunità che si crede di intravedere all’orizzonte anche perché guardare contro il sole senza essere preparati è molto pericoloso. Chi scrive è ambientalista da sempre e lo è non solo a parole ma, soprattutto, con azioni concrete che caratterizzano la sua opera di amministratore. Chi scrive non cavalca solo una emozione o un sentimento per raggiungere un traguardo personale che niente ha da spartire con il bene pubblico. Legambiente, a quanto risulta, non è una Associazione politica o di partito, non è legata ad alcun carrozzone. E’ solo una Associazione nata per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente, eppure, guarda caso, il locale “Circolo”, o almeno le sue teste “PE(N)SANTI” usano tale sigla come un trampolino di lancio per una loro eventuale avventura amministrativa, cercando, oggi, un futuro consenso che li possa portare, dritti dritti, a conquistare la poltrona di amministratori e vestirsi, così, di una nuova veste virginale. Siamo seri: non fingiamo, non prendiamo in giro i nostri concittadini, non nascondiamoci sotto il simbolo di Legambiente, del resto può mai l’elefante nascondersi dietro una fragola?».
Il Sindaco Matalone infine si rivolge a quanti polemizzano sui social e in particolare a soggetti che pure hanno rivestito ruoli importanti nella società civile:« Il messaggio per il Sindaco e per chi è attento e/o conosce il significato delle parole, non è per niente “subliminale” (da: sub, sotto e limen, soglia = che rimane sotto la soglia), anzi è di una chiarezza ed immediatezza unica: “solo chi non vuole vedere non vede e chi non vuole udire non ode”.
Il fatto vero è che già dal 2016 è stato lanciato lo sprint per il 2021, solo che bisogna stare attenti perché a lanciare lo sprint troppo da lontano si rischia poi di restare senza fiato all’arrivo». (comunicato stampa)