I carabinieri del Nas di Reggio Calabria, al termine di una breve attività investigativa finalizzata alla repressione della vendita di prodotti ittici nocivi per la salute, hanno eseguito una ispezione all’interno di un ristorante etnico del centro reggino, conclusasi con il deferimento all’autorità giudiziaria del titolare ed il sequestro di oltre 500 chili di pesce destinato alla preparazione del sushi.
I militari avrebbero rinvenuto all’interno delle celle frigorifere, vetuste e ormai non idonee per la conservazione, centinaia di chili di salmone arbitrariamente congelato e venduto per fresco, mentre nelle cucine ed in altri locali altro pesce e carne privi di tracciabilità e infestati da scarafaggi e altri insetti, nonché sporco pregresso anche da diversi mesi.
fonte LaCnews24