Corigliano-Rossano si prepara a tracciare un bilancio della stagione turistica estiva, ma i dati definitivi sui flussi saranno disponibili solo nelle prossime settimane, grazie alla raccolta delle informazioni tramite la tassa di soggiorno. Prevale un turismo familiare, spesso si chiede tranquillità e relax soprattutto nei villaggi e nei resort. Le strutture balneari iniziano a smantellare e per metà settembre la stagione si potrà ritenere conclusa. Nel frattempo si lavora sulle prime stime. «Al momento non siamo in grado di fare un bilancio perché i dati reali, i numeri reali arriveranno a breve grazie alla tassa di soggiorno. Le attività alberghiere ed extralberghiere comunicheranno i loro dati, e quello sarà il metro più importante per valutare i numeri», ha dichiarato l’assessore al Turismo Costantino Argentino. L’amministratore ha parlato di un giugno positivo, seguito da un luglio in leggero calo, un trend che pare riflettere una tendenza nazionale, mentre agosto si è concluso con esiti soddisfacenti.
2 risposte
Analisi perfetta….in pratica su l’area ROSSANO paghiamo il prezzo dello sviluppo edilizio residenziale privato mentre su Schiavonea lo sviluppo commerciale è maggiore….
Merito di una politica passata sbagliata dove avere la villa o la villetta bifamiliare era tendenza….senza pensare allo sviluppo turistico con alberghi o strutture ricettive.
Analisi perfetta….in pratica su l’area ROSSANO paghiamo il prezzo dello sviluppo edilizio residenziale privato mentre su Schiavonea lo sviluppo commerciale è maggiore….
Merito di una politica passata sbagliata dove avere la villa o la villetta bifamiliare era tendenza….senza pensare allo sviluppo turistico con alberghi o strutture ricettive