Tragedia familiare a Schiavonea di Corigliano Calabro dove, intorno alle 14, un uomo ha fatto fuoco contro il figlio e la nuora e si è poi barricato, armato, in casa. Gravi le condizioni dei due feriti, che sono stati trasportati in elisoccorso presso gli ospedali di Rossano e di Cosenza.
La sparatoria è avvenuta su viale Salerno, sull’uscio dell’abitazione di Cosimo Sisto, anziano proprietario dello storico panificio di famiglia. Dopo aver ferito a colpi di pistola il figlio 50enne e la nuora 42enne, Sisto si è barricato in casa, dove si trovava anche la moglie.
Danneggiate anche alcune auto parcheggiate nelle adiacenze in circostanze ancora al vaglio degli inquirenti.
Ore convulse nel borgo marinaro, lo stabile è stato presto accerchiato dalle forze dell’ordine che hanno transennato la zona e avviato una trattativa con l’uomo al fine di convincerlo ad arrendersi. Sul posto i Carabinieri delle Compagnie di Corigliano e Rossano nonché del Comando provinciale di Cosenza, gli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza e i Vigili del Fuoco.
Il 74enne è stato infine disarmato e si è costituito ai carabinieri che lo hanno portato in caserma in stato di fermo.
Ancora da delineare il movente alla base dell’accaduto, su cui non si escludono dissidi di natura familiare sfociati in un violento litigio prima del duplice ferimento. Sisto ha nominato quale proprio difensore di fiducia l’avvocato Antonio Pucci, mentre i familiari delle persone ferite hanno conferito incarico legale all’avvocato Ettore Zagarese.