La Direzione Generale del ministero dell’Università e della Ricerca ha approvato due proposte progettuali formulate dall’Università della Calabria e finalizzate alla diffusione della cultura tecnico-scientifica.
I progetti, “Un oceano di scienza” e “AgoràLAB”, saranno coordinati, rispettivamente, dai professori Mauro La Russa e Peppino Sapia del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra (DiBEST).
Il primo progetto, “Un oceano di scienza”, di durata annuale, vede coinvolto il gruppo di ricerca coordinato dal professor Fabio Bruno del Dimeg (Dipartimento di Ingegneria meccanica, energetica e gestionale). Le attività saranno rivolte a studenti delle scuole superiori e tese a offrire occasioni di apprendimento sulla tutela ambientale dei mari e sulla ricerca scientifica funzionale alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-archeologico custodito sui fondali marini italiani. In particolare, saranno rese note le più avanzate innovazioni tecnologiche applicate al patrimonio ubicato in mare che consentono di conoscere veri e propri tesori ancora poco noti e accessibili.
Il secondo progetto, “AgoràLAB: Laboratorio per la diffusione della cultura tecnico-scientifica per la cittadinanza nel XXI secolo”, di durata biennale, vede la partecipazione di ben otto dipartimenti dell’UniCal (Biologia Ecologia e Scienze della Terra, Chimica e Tecnologie chimiche, Fisica, Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica, Ingegneria meccanica, energetica e gestionale, Matematica e Informatica, Scienze politiche e sociali, Ingegneria dell’Ambiente) e di due partner esterni: la “Fondazione Attilio ed Elena Giuliani” di Cosenza e il “Sila Science Park” con sede a Taverna. È inoltre prevista la collaborazione del Centro di Ricerca Interuniversitario GEO, operante a livello nazionale nel campo dello studio della condizione giovanile e dell’organizzazione delle istituzioni educative.
AgoràLAB mira alla diffusione della cultura tecnico-scientifica, nel quadro più ampio della promozione delle moderne competenze di cittadinanza, con particolare riferimento alla dimensione scientifica dell’educazione civica. Le azioni del Laboratorio saranno rivolte sia alle scuole del territorio calabrese, sia al grande pubblico.