«E’ necessario reagire con forza al tentativo di smantellamento del centro medico legale dell’Inps di Corigliano-Rossano, città di 80mila abitanti, prima nella provincia di Cosenza, terza in Calabria».
Ferma e decisa presa di posizione del Coordinatore regionale dell’Uci Gaetano Ferraro che, appresa la notizia della circolare emanata dal presidente Inps Tito Boeri, ha partecipato tale volontà ai vertici nazionali dell’Uci affinché assumano in esame e si facciano carico di interagire con i vertici Inps al fine di rivedere la scellerata scelta di soppressione del servizio.
La determinazione è la n.150 e porta la data del 30 novembre 2018. Il tutto rientra nell’ambito dei nuovi assetti organizzativi dell’area medico legale dell’istituto. Da una prima interpretazione del provvedimento emerge come per servizi e prestazioni i cittadini da Cariati a Rocca Imperiale siano costretti a recarsi a Cosenza a partire da gennaio 2019.
La sede di Corigliano Rossano serve una popolazione pari a oltre 220.000 abitanti e ha una competenza territoriale che si estende lungo l’alto Jonio, dalla provincia di Crotone fino alla regione Basilicata con numerosi comuni montani dell’area silana e albanesi.