È quanto hanno richiesto il Sindaco Flavio Stasi e l’assessore alle finanze Giovanni Palermo alla Municipia Spa diffidando all’avvio di iniziative urgenti per porre fine all’inaccettabile affollamento quotidiano degli uffici che in parte si riversa anche presso gli uffici comunali. La situazione – sottolineano – sta causando enormi ed intollerabili disagi alla comunità traducendosi in un clima di sfiducia istituzionale ed in inefficienza (ed inefficacia) del servizio in concessione reso.
Vista la mole degli atti notificati, a tutela dell’ente e della comunità, riteniamo doveroso che il gestore del servizio si attrezzi per offrire delle risposte veloci e chiare, anche perché è necessario che eventuali inesattezze non si ripetano anno per anno. Infine Sindaco ed assessore hanno chiesto al gestore una relazione mensile dettagliata sulle attività svolte, sulle pratiche annullate, sgravate parzialmente oppure confermate.
Il mancato annullamento degli atti con la contestuale instaurazione del processo tributario – sottolineano Stasi e Palermo – potrebbe comportate aggravio di spese, di costi nonché di tempo da parte anche del Comune. L’attività di lavorazione delle istanze è di fondamentale importanza per la bonifica degli archivi di accertamento nonché di quelli di competenza per i ruoli della TARI per gli anni successivi. (comunicato)