CARIATI Il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi ha raggiunto ieri, a sorpresa, la cittadina di Cariati per visitare lo splendido borgo medievale. Accolto dal Sindaco Filomena Greco e dalla sua squadra, ha passeggiato per le vie del borgo, ponendo la sua attenzione verso ogni dettaglio caratteristico del paese. Rapito dal panorama offerto dalla veranda di Palazzo Venneri, da cui lo sguardo può virare su tutta la cittadina, Vittorio ha ascoltato qualche cenno sulla storia di Cariati, sapientemente raccontata dalle parole dello storico cariatese Prof. Franco Liguori. La visita è poi proseguita con una passeggiata per le viuzze del centro storico. Tanti i commenti di elogio ricevuti, il borgo cariatese, ancora una volta, riscuote consensi per la sua bellezza conservata intatta nonostante lo scorrere degli anni. Ma non solo, la passeggiata con Vittorio è diventata per il Sindaco Filomena Greco e l’amministrazione tutta, un momento di osservazione guidato da uno sguardo competente, un vero e proprio tavolo di idee. Guidati da uno sguardo allenato a carpire ogni minimo dettaglio come quello di Vittorio Sgarbi nascono idee, suggerimenti e proposte utili a valorizzare le meraviglie paesaggistiche che Cariati ha. Tale visita, rispecchia perfettamente la visione dell’attuale amministrazione cariatese e del Sindaco Filomena Greco. Una politica basata su incontri e confronti sempre aperti con esperti del settore, al solo scopo di captare e trasformare in progetti, tutte le idee che possano portare ad un miglioramento concreto del paese. Il Sindaco Filomena Greco si dice onorata della presenza di un esperto del calibro di Vittorio Sgarbi che ha voluto fortemente questa visita. Accoglie con particolare favore ed onore i commenti di elogio ricevuti, ma soprattutto fa tesoro di ogni spunto suggerito dal celebre critico nel corso della passeggiata e riferisce: “Sono onorata dei complimenti ricevuti. E’ questo quello che ci aspettiamo dalla nostra Cariati. Lustro, dignità, onore e bellezza. Cariati merita tutto questo. Noi siamo già a lavoro per far si che ritorni ad essere “la Perla dello Jonio” e che il suo nome sia indice di Bellezza, Cultura, Storia, Tradizione e Dignità.”
(fonte: comunicato stampa)