SIBARI “Abbiamo deciso di candidare Gianni Papasso perchè la sua figura di Sindaco impegnato in modo diretto sul territorio incarna il valore dell’efficienza amministrativa e la coerenza di un instancabile impegno politico fortemente ancorato ai valori del Socialismo riformista, democratico e liberale”. Lo ha dichiarato il Segretario Nazionale del PSI Enzo Maraio nell’apertura della campagna elettorale nazionale e nel presentare, insieme a quella al Senato di Francesca Dorato vice-sindaco della città del Pollino, la candidatura alla Camera dei Deputati del Collegio Uninominale Corigliano-Rossano-Crotone di Gianni Papasso Sindaco di Cassano Jonio per tre consiliature oltre che consigliere provinciale e di storica espressione del Partito Socialista Italiano nel quale Gianni Papasso milita con coerenza fin dall’infanzia.
All’evento, coordinato da Giada Fazzolari responsabile nazionale della comunicazione del Psi e vice-direttore dell’Avanti e svoltosi presso la ex Saman oggi Comunità Terapeutica “Il Mandorlo” scelto come luogo-simbolo della lotta alla criminalità, oltre al Segretario Nazionale Maraio hanno preso parte e dato il proprio contributo il Segretario Regionale del Psi Luigi Incarnato, il Segretario Provinciale e Sindaco di Cosenza Franz Caruso, il presidente del consiglio comunale cassanese Lino Notaristefano, numerosi colleghi-sindaci e amministratori locali, esponenti e dirigenti di partito e tantissimi cittadini di Cassano Jonio e dei paesi vicini vogliosi di essere finalmente rappresentati da un candidato locale che conosce bene le problematiche e le aspettative del vasto Collegio Uninominale che va da Rocca Imperiale fino a Crotone. “Porto il saluto e l’orgoglio del popolo di Cassano Jonio, – ha dichiarato Lino Notaristefano – il Comune più socialista d’Italia che nel passato ha saputo esprimere due importanti parlamentari come Bloise e Frasca e che oggi può vantare un Sindaco autorevole e affidabile che conosce bene il territorio, i suoi bisogni e le sue ansie”. “Conosco Papasso da oltre 50 anni – gli ha fatto eco Luigi Incarnato parlando sibito dopo Francesca Dorato – ed ho sempre apprezzato il suo attivismo, la sua coerenza, l’estrema correttezza istituzionale e il suo attaccamento morboso al territorio per cui, come Socialista, sono fiero di poter annoverare nel partito dirigenti come Papasso”. E’ quindi intervenuto il Sindaco di Cosenza Franz Caruso che ha messo in guardia contro “l’avanzata nera” di cui parlano i sondaggi. “Non credo alle previsioni dei sondaggi – ha detto però Caruso – e ne è esempio lampante Cosenza dove i miei avversari venivano dati per sicuri vincenti. In ogni caso – ha aggiunto il Segretario Provinciale del PSI dichiaratosi ottimista e invitando tutti a sostenere Gianni Papasso – le battaglie che si perdono sono quelle che non si combattono”. E’ stata qindi la volta di Gianni Papasso il quale, come un fiume in piena, ha prima ringraziato tutti i presenti a cominciare dalla Comunità Terapeutica “Il Mandorlo” per l’ospitalità, quindi il Segretario Nazionale Maraio che insieme a Caruso hanno fortemente voluto la sua candidatura e poi tutti gli altri, in particolare i numerosi Sindaci e amministratori presenti che gli hanno dimostrato amicizia e stima, le Forze dell’Ordine per l’impegno che dispiegano quotidianamente in un territorio difficile come la Sibaritide. “Sono fiero e orgoglioso – ha detto Papasso rivendicando l’umiltà delle sue origini e contestando la scelta di altri partiti di calare dall’alto le candidature – della possibilità che mi viene data di poter rappresentare “gli ultimi” nel Parlamento Italiano”. Ha concluso i lavori il Segretario Nazionale Enzo Maraio che si è detto in premessa soddisfatto per l’entusiasmo popolare, per la voglia di combattere “che- ha dichiarato Maraio come uomo del Sud – autorizza a buttare il cuore oltre l’ostacolo ed a legittimare l’obiettivo prioritario del Psi nazionale della lotta alle disuguaglianze. E’ per questo – ha dichiarato Maraio ricordando che il Sud può far crescere il Nord e non viceversa – che abbiamo scelto di aprire il nostro focus elettorale partendo dalla Calabria e dalla Sibaritide. Per questo – ha concluso Enzo Maraio – abbiamo scelto di proporre candidati come Dorato e Papasso ancorati al territorio e come partito ci batteremo per cambiare la legge elettorale per consentire ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti attraverso le preferenze”.
Pino La Rocca