L’importanza del fare, l’eccellenza che predomina sulle brutture che esistono. La Calabria premiata per le cose buone che è in grado di fare dentro e fuori la regione. Questo alla base del Premio “Calabria nel Cuore”, il riconoscimento che è stato assegnato a tre personaggi illustri della nostra terra, in particolare dello alto Ionio: Cataldo Perri, medico in pensione e cantore popolare che gira per il mondo portando le note tradizionali della sua Cariati; Giuseppe Marino, tra i migliori 90 matematici al mondo, tra i primi quattro in Italia; Nilo Domanico, ingegnere di Corigliano Rossano che si è fatto conoscere in Oman per il suo progetto di Orto Botanico.
L’Associazione Calabria nel Cuore” e la sua presidentessa, Lucia Passavanti hanno fatto realizzare le targhe d’argento che sono state donate ai premiati dal segretario dell’associazione Immacolata Salerno. La poetessa Anna Lauria ha curato l’inizio della serata, mentre Fabio Pugliese con la sua Calabria Excellent ha presentato una guida che cita i luoghi prestigiosi della comunità di Crosia. Cataldo Perri ha vissuto un momento difficile nella sua vita a causa di un male che è riuscito a sconfiggere. Una canzone dedicata ai malati oncologici riaffermando l’idea secondo cui «si può vedere il mare dove il mare non c’è». Il monito e l’appello è rivolto alle istituzioni e alla politica: «Si bandiscano le armi e si investa nella ricerca scientifica». L’evento è stato condotto da Adele Riganello.