Il crimine organizzato alza il tiro, prende di mira il tessuto economico e lo fa con azioni minacciose spietate. I messaggi sono chiari, inequivocabili e non lasciano spiragli d’interpretazione.
Troppi i casi concomitanti che inducono gli investigatori a rafforzare la pista estorsiva. Altri due episodi si sono consumati nell’area del rossanese: in contrada Donnanna dove in un cantiere è stata rinvenuta una bottiglia incendiaria e al Frasso nei pressi di un negozio gestito dai cinesi dove ignoti hanno lasciato una bottiglietta contenente liquido infiammabile. Su entrambi i casi indagano i poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza.