Durante la prima assemblea della condotta riunitasi in remoto, tutti i soci hanno nominato presidente Giuseppe D’urso che ha coordinato il regolare svolgimento dei lavori e poi il nuovo comitato di condotta che a sua volta ha eletto il fiduciario.
Il nuovo progetto targato Slow Food nel nord est calabrese è stato poi presentato dal socio fondatore Cesare Renzo e approvato all’unanimità dall’assemblea. Un folto e ambizioso dossier programmatico per i prossimi anni, attraverso il quale la condotta “Magna Grecia-Pollino” guarderà al futuro del territorio, alla rivalutazione delle eccellenze, alla scoperta delle biodiversità e delle unicità. Ma con un occhio particolare alla sostenibilità, al turismo, ai presìdi, all’arca del gusto e alla solidarietà.
Successivamente è stato nominato il comitato di condotta, composto da Giuseppe Gatto (Trebisacce), Cesare Renzo (Corigliano Rossano), Giuseppe D’Urso (Trebisacce), Saro Costa (Villapiana), Antonio Trebisonda (Corigliano Rossano), Andrea Casaleno (Trebisacce), Stefano Pirillo (Corigliano Rossano), Luca Sammarro (Corigliano Rossano), Claudio Viola (Saracena), Elio Perciaccante (Cassano allo Ionio).
Il comitato ha quindi eletto quale fiduciario Andrea Casaleno.
«In questa nuova esperienza ripartiamo dalle origini di Slow Food e dai princìpi dei padri fondatori dell’associazione per riscoprire il giusto valore del cibo», ha commentato il neo fiduciario dopo aver assunto l’incarico.