Condannato il ministero della Giustizia per alcuni fatti commessi nel 2008 da un noto notaio di Rossano condannato per il reato di peculato. A tal riguardo alcune persone vittime del raggiro ebbero modo di adire le vie legali per vedere risarcito il danno subito a seguito dell’appropriazione di ingenti somme versate dagli assistiti quali partecipanti a talune procedure giudiziarie immobiliari.
Le parti offese, rappresentate dagli avvocati Vincenzo Arcangelo e Giuseppe Arcangelo, provvedevano a corrispondere diverse migliaia di euro al fine di aggiudicarsi taluni immobili di pregio ubicati nella Sibaritide. Le vittime, pur avendo provveduto a corrispondere le somme necessarie per l’aggiudicazione degli immobili, attendevano invano il provvedimento di aggiudicazione, mai pervenuto. Adito il Giudice di prime cure, lo stesso si è pronunziato su due posizioni condannando il Ministero della Giustizia quale responsabile dei fatti commessi dal Notaio.