L’imputato esercitava ruoli dirigenziali
Le indagini sono state portate a termine dall’allora procuratore capo di Castrovillari Eugenio Facciolla e dal sostituto Valentina Draetta, i quali avanzarono la richiesta di rinvio a giudizio. L’uomo ha esercitato ruoli importanti in enti pubblici e privati, nel caso di specie ha svolto l’incarico di dirigente responsabile della gestione e dei progetti industriali del settore energia. La parte offesa espone i rischi e i danni a cui l’azienda può andare incontro rispetto a progettazioni e autorizzazioni da ripresentare. Dall’altra, tuttavia, l’imputato ha intentato un procedimento civile in cui vanta compensi professionali per attività svolta per conto dell’impresa per circa 23milioni di euro complessivi quale corrispettivo di una pratica di autorizzazione e di progettazione di una centrale termoelettrica da 38 mw a Pisticci. Nasce anche qui un contenzioso tra le parti tra decreti ingiuntivi ed opposizioni in via di definizione che camminano parallelamente al percorso penale.