La Sibaritide è attualmente nel pieno di sviluppi sanitari cruciali. L’arrivo imminente di medici cubani e i modesti progressi nella costruzione del nuovo ospedale stanno suscitando grande interesse e speranza tra la popolazione locale.
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Il direttore sanitario dell’Asp di Cosenza, Martino Rizzo, ha rivelato che «dato che non siamo ancora in grado di trovare medici italiani, almeno per far fronte a alcune carenze immediate, in un periodo in cui ci avviciniamo alla stagione estiva e si prevede un aumento significativo delle persone che accedono al Pronto Soccorso, l’unica opzione è stata quella di richiedere alla direzione regionale un certo numero di medici cubani. La selezione è ancora in corso e presto inizieranno un corso di italiano. Speriamo che possano integrarsi con il nostro personale nel minor tempo possibile. Le aree che richiedono una maggiore attenzione sono il Pronto Soccorso e la ginecologia, dove attualmente riscontriamo una carenza di specialisti. Inoltre, arriveranno anche alcuni ortopedici. Si auspica che il numero di medici cubani sia sufficiente per garantire l’apertura delle nostre ortopedie 24 ore su 24. In totale, sono previsti l’arrivo di 18 medici».
Rassicurazioni sul nuovo ospedale della Sibaritide
Nel frattempo, la presidente della commissione regionale della sanità, Pasqualina Straface, ha concentrato l’attenzione sull’avanzamento dei lavori per il nuovo ospedale nella Sibaritide. «Nonostante alcune necessarie modifiche richieste per determinate sezioni previste dal piano operativo sanitario nazionale, che richiedono adeguamenti specifici, l’ospedale sarà completato. Per ottenere queste modifiche, sono necessari pareri da enti come i Vigili del Fuoco e il settore della protezione civile, tra molti altri. Nel frattempo, il presidente della Regione, attraverso l’amministrazione regionale, ha emesso un ordine di servizio al concessionario, che è obbligato a completare tutte le opere che non rientrano nelle modifiche.L’ospedale unico sarà completato e verrà stipulato un nuovo contratto che includerà anche il cronoprogramma. Sebbene il concessionario potrebbe essere interessato a prolungare i lavori, l’amministrazione regionale non lo permetterà. Pertanto, il presidente richiederà termini precisi per garantire la consegna completa dell’ospedale unico della Sibaritide. Sono ottimista riguardo ai tempi di consegna, anche se preferisco non fare pronostici precisi, ma non dovrebbero essere lunghi». Questi sviluppi rappresentano un punto di svolta cruciale per la sanità nella Sibaritide. L’arrivo dei medici cubani contribuirà a colmare le immediate lacune nel personale medico, garantendo un accesso migliore alle cure per la popolazione locale.
