Il mondo dello sport italiano potrebbe essere sull’orlo di una rivoluzione epocale, grazie al disegno di legge che vede come primo firmatario il Senatore Ernesto Rapani (FDI) e condiviso da altri colleghi. Questo provvedimento, attualmente in discussione presso la Commissione Sport della Camera dei Deputati, mira a introdurre l’azionariato popolare all’interno delle società sportive, estendendo così la partecipazione dei cittadini nel settore calcistico e potenzialmente anche in altre discipline.
La motivazione alla base di questa iniziativa è la consapevolezza diffusa che molte società sportive stanno affrontando gravi difficoltà finanziarie. Il Senatore Rapani ha quindi proposto questo disegno di legge con l’obiettivo di alleviare il peso economico sulle società e, al contempo, trasformare i cittadini in protagonisti del loro sport preferito, consentendo loro di acquisire quote societarie.
Tuttavia, per aderire a questa nuova forma di azionariato, le società sportive dovranno sottoporsi a un importante cambiamento nel loro assetto giuridico, trasformandosi o in Società a Responsabilità Limitata (Srl) o in Società per Azioni (Spa). Questa trasformazione potrebbe rappresentare un passaggio significativo per molte realtà sportive italiane, richiedendo una ristrutturazione interna per adeguarsi ai nuovi requisiti.
Ma cosa comporterebbe concretamente l’azionariato popolare nel mondo dello sport? Il disegno di legge proposto dal Senatore Rapani prevede diverse forme di contribuzione alle società sportive. Questo potrebbe avvenire attraverso l’istituzione di crediti d’imposta, che incentiverebbero gli investitori a supportare finanziariamente le società in cambio di benefici fiscali. Inoltre, coloro che decidono di diventare soci potrebbero contribuire direttamente con il loro denaro, garantendosi così una partecipazione attiva nella gestione e nelle decisioni delle società sportive di loro interesse.
Il parlamentare coglie l’occasione per congratularsi con la società calcistica della Rossanese per l’accesso al campionato di Eccellenza. «La vittoria della Rossanese nel campionato e la sua promozione nella categoria superiore rappresentano un traguardo straordinario che riaccende la speranza nel calcio professionistico per la città di Corigliano Rossano. Vorrei ringraziare coloro che, con sacrificio finanziario, hanno sostenuto la società sportiva, raccogliendo ora i frutti di questo impegno. Penso che oggi Corigliano Rossano abbia tutte le carte in regola per ambire a traguardi più ambiziosi, riferisce il Sen. Rapani. Nel passato, ho tentato di unire le forze delle squadre di Corigliano e Rossano per tentare il salto di qualità, ma senza successo. Tuttavia, oggi potrebbe essere un’opportunità per concentrare le risorse, soprattutto con il supporto degli imprenditori e dell’amministrazione comunale, e tentare nuovamente il salto di qualità. Unire le forze economiche e il sostegno dell’amministrazione comunale, con l’unicità della città e l’avere una sola squadra in una categoria superiore, ci offre l’opportunità di sfruttare al meglio le risorse disponibili, compresi i settori giovanili, per competere al più alto livello. Avere una squadra professionistica non solo è un orgoglio per la città, ma contribuisce anche allo sviluppo economico e sociale del territorio, portando visibilità e opportunità di crescita».
Roma, venerdì 15 aprile 2024 Ufficio Stampa