Torna in campo al sabato il Corigliano di scena al comunale di Locri per l’ennesimo difficile banco di prova. La quinta di ritorno d’Eccellenza calabrese, propone ,infatti, una sfida delicatissima sulla carta e contro un’altra diretta avversaria per la lotta alla salvezza piena. In una parte medio- bassa di classifica, ancora molto corta e trafficata, le due formazioni sono divise da appena tre segmenti: 23 i locresi e 20 i coriglianesi. Dopo il buon successo casalingo in rimonta sulla Paolana, di domenica scorsa, la formazione biancazzurra è chiamata ad avere maggiore continuità per proseguire la risalita in graduatoria.
All’andata, dopo un ottima performance, il Locri vinse meritatamente mentre per il ritorno il pronostico, almeno sulla carta, resta ancora da parte della compagine di mister Ferraro. Nonostante gli organici di queste due nobili matricole, dal passato in serie D, siano cambiati, rispetto alla prima parte di campionato, si prospetta un duello interessante e tutto da vedere. E se molti vista l’occasione saranno sintonizzati, dalle 14:30 su canale 15 del dt, diversi dirigenti e una rappresentanza sempre presente degli “Skizzati- Group” saranno partecipi sugli spalti del comunale locrese per incitare i propri colori.
Designazione arbitrale affidata alla signora Molinari della sezione di Lamezia Terme che torna ad arbitrare il Corigliano dopo i famigerati fatti di Luzzi dello scorso anno. Gara in questione con il gol vittoria dei locali ampiamente contestato nella dinamica dai coriglianesi e duello che ufficialmente si concluse anzitempo perché non sussistevano le condizioni, per disordini vari, e persa a tavolino con tanto di ammenda e squalifica del campo per i coriglianesi. Archiviato quello che fu il chiacchierato scontro diretto dello scorso anno, nel girone A di Promozione, con tutte le conseguenze successive, Corigliano- Locri sarà di certo un’altra partita dove si ci augura di assistere ad un match all’insegna del fair- play e della massima cristallinità sia sugli spalti che da parte di tutti i protagonisti in campo. Cristian Fiorentino