Il Meetup Rossano Pentastellata torna all’attacco sollevando una nuova ipotesi di sperpero di denaro pubblico. Stavolta nel mirino vi è la delibera di giunta n. 148 del 30 novembre scorso con cui “si autorizza il Comune ad accendere un mutuo di circa 2 milioni di euro per la ristrutturazione delle strutture sportive e la creazione di nuove, ad aumentare i tributi locali per € 891.142,65 ed a prosciugare quasi completamente gli investimenti in istruzione e cultura”. E per quanto lo sport possa rappresentare un aspetto importante, il Meetup Rossano Pentastellata evidenzia che in questo momento la città abbia bisogno anche di altro: “Rossano- si legge nella nota – oggi è una città che non è in grado di garantire i servizi essenziali quali ad esempio un servizio idrico efficiente, un adeguato sistema di rete fognaria su tutto il territorio e financo un servizio sanitario quantomeno essenziale. A cosa serve indebitarci o peggio ancora aumentare la pressione fiscale per offrire qualche campo da calcio in più? Lo andassero a dire ai cittadini, quando riceveranno le richieste di pagamento dei tributi, che le aliquote sono schizzate verso l’alto per consentire ai rossanesi di poter giocare a pallone e vedremo come risponderanno e se saranno contenti!”. Queste le proposte: “Invece, sfruttando i numerosi edifici pubblici in disuso, si potrebbero investire quei soldi per l’apertura della Casa della Salute, un progetto peraltro incentivato anche da fondi regionali, che lenirebbe i disagi dei nostri concittadini vessati ed esasperati dai continui scippi sulla sanità perpetrati da Oliverio e dai suoi sodali…Quantomeno i rossanesi gliene saranno grati e apprezzeranno l’operato della sua amministrazione se provvederà in tempi celeri a mettere in sicurezza il territorio dal rischio idrogeologico (i torrenti sono ancora stracolmi di detriti e nessuno al Comune ha battuto i pugni con Regione, Calabria Verde e Consorzio di Bonifica) e da eventuali fenomeni sismici. Secondo il rapporto Barberi infatti sono diversi gli edifici scolastici che non sono stati adeguati alla recente normativa antisismica. Per questo motivo invitiamo l’Esecutivo a presentare tempestivamente domanda al fine di accedere all’imminente bando che verrà promosso dalla Regione Calabria proprio per consentire la ristrutturazione in chiave antisismica delle scuole. Il tempo delle chiacchiere è finito. L’attuale maggioranza dimostri di saper governare questa città. In caso contrario si faccia da parte e rimetta il mandato alla cittadinanza”.