Il panorama delle agevolazioni fiscali destinate alle start-up e alle piccole e medie imprese (PMI) innovative potrebbe presto subire significative modifiche, secondo quanto proposto dalla nuova legge attualmente in esame. La commissione giustizia del Senato, della quale è componente, ha espresso parere favorevole per quanto di propria competenza. L’obiettivo principale di questa proposta è rafforzare il supporto finanziario a queste realtà imprenditoriali, nonché adeguare i requisiti di capitale per le società di investimento semplice (SiS). Quanto dichiara il Senatore Ernesto Rapani. Uno degli aspetti chiave della proposta riguarda la definizione di start-up e Pmi innovative, un punto che viene chiarito richiamando le attuali disposizioni vigenti. Il cuore della modifica proposta mira a rendere più accessibili le detrazioni fiscali per gli investimenti in start-up e Pmi innovative. In particolare, si prevede la possibilità di usufruire di tali agevolazioni anche nel caso in cui il contribuente non possa detrarre l’intero importo dovuto, consentendo la trasformazione dell’eccedenza in credito d’imposta utilizzabile in dichiarazione o in compensazione.
Ufficio Stampa