ROSSANO Il consigliere comunale di Rossano Pulita, Flavio Stasi, ritorna sulla vicenda delle nomine dirigenziali. “È giusto che i cittadini sappiano – dice – come l’Esecutivo abbia già provato a nominare dei nuovi dirigenti con degli atti illegittimi che sono stati poi revocati. Così si è deciso di modificare direttamente il regolamento degli uffici, ritoccando, tra le altre cose, anche i criteri con cui poter nominare dei dirigenti a tempo determinato. Il nuovo regolamento recepisce il Testo Unico del Pubblico Impiego? Vero QUASI per tutte le modifiche, tranne per quelle che permettono (sarà di certo un caso) di riproporre le nomine dirigenziali già effettuate illegittimamente qualche settimana fa, per altro recependo oggi, nel 2017, con improvvisa urgenza, una legge di 16 anni fa. Per cui – prosegue Stasi – se è vero che io non so di cosa parlo, probabilmente qualcuno l’art. 19 del D.Lgs. 165/2001 non ha saputo leggerlo oppure ne ha letto una versione personalizzata. Fatta questa doverosa precisazione, ribadisco che non vi è nessuna ostilità nei confronti di qualsivoglia dipendente, di qualsiasi livello e di qualsiasi mansione, ma deve finire il tempo in cui il personale del Comune veniva gestito, premiato o penalizzato, in base al gradimento degli amministratori, una logica che oggi ha reso la nostra macchina comunale pachidermica e per nulla funzionale, a scapito non solo dell’intera città”.