Con un’interrogazione parlamentare al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, il senatore Piero Aiello, insieme ad altri senatori di Area Popolare (Ncd-Centristi per l’Europa), chiede di intervenire con immediatezza per sbloccare l’avvio dei lavori per il terzo Megalotto della statale 106 in Calabria, il tratto tra Sibari e Roseto. «Se ne discute da anni ormai – affermano i senatori – perché l’ammodernamento della seconda arteria più importante della Calabria, la statale 106, permetterebbe un più agevole collegamento tra la rete autostradale tirrenica e quella adriatica, apportando notevoli benefici anche in termini economici al territorio…aiuterebbe anche la regione a uscire dal profondo isolamento in cui attualmente si trova a causa delle sue carenze infrastrutturali…». L’interrogazione presentata ripercorre le fasi legate al progetto, la pianificazione e il finanziamento dei lavori. I senatori «chiedono conto al ministero delle Infrastrutture della incapacità di rispondere nei termini previsti ai rilievi avanzati sul progetto dalla Corte dei Conti. Chiedono, inoltre, quali sono le ragioni per le quali si è deciso di ritirare il Progetto dal Cipe e, nel caso venisse rigettato il contenuto della delibera 41/2016, quali sono le azioni che il ministro porrebbe in essere per rimediare all’ennesimo ritardo, atteso che quanto accaduto provocherà ulteriori considerevoli perdite di tempo rispetto all’avvio di un’opera che la Calabria attende da troppo».