I lavori del terzo megalotto Roseto Capo Spulico- Sibari vanno avanti spediti. Èstato completato il varo dell’impalcato di tutte le dieci campate del Viadotto ‘Satanasso’, che avrà un’estensione complessiva di 411 metri. Sono in corso gli interventi di realizzazione delle prime due delle tre gallerie naturali: il tunnel a doppia canna di Trebisacce (scavati circa 100 metri) che sarà lungo oltre 3,5 km e il tunnel a doppia canna di Roseto (scavati circa 40 metri). Via libera al ponte Castiglione, ad unica campata, mentre è in via di completamento l’assemblaggio delle campate del Viadotto “Saraceno” (19 campate per una lunghezza complessiva di 837 metri) per poi procedere al successivo varo. Inoltre sono in corso i lavori per la realizzazione di 11 gallerie (artificiali).
L’importo di investimento complessivo è di 1 miliardo e 300 milioni di euro. 8 i comuni coinvolti dell’alto jonio cosentino (Cassano, Cerchiara, Francavilla, Villapiana, Trebisacce, Amendolara, Albidona, Roseto). Il progetto è suddiviso in due lotti, nord-sud ( Sibari-Trebisacce 0-18 km – Trebisacce-Roseto 18 km fine lotto). Due carreggiate composte da due corsie di marcia e una banchina a destra e a sinistra. Il costo maggiore è assorbito dalla realizzazione delle gallerie naturali (tre): 238 milioni di euro. E una di queste è quella di Trebisacce, la più spigolosa e con le maggiori criticità per il rinvenimento di scavi archeologici che, l’impresa, è stata costretta a spostare in altra sede. Ciò ha derminato notevoli ritardi. Espiantati e reimpiantati 23mila esemplari di ulivi e modificati boschi in aree private, ciò ha anche richiesto termini autorizzativi, da qui ulteriori ritardi nella tempistica assorbita dalla burocrazia.