ROSSANO Conferenza stampa dell’Associazione Basta vittime sulla strada statale 106 Jonica. Ad un anno esatto dall’inchiesta della Rai sull’arteria, cosa è cambiato? Che interventi sono stati realizzati? A queste domande ha risposto il presidente dell’associazione Fabio Pugliese, coadiuvato dalla giornalista Karen Sarlo. Intanto, in data 29 giugno 2016, la giunta regionale calabrese ha approvato la delibera n. 240 che concorre a determinare la ss 106 quale arteria viaria di primaria importanza per la Regione Calabria e assume l’impegno di interloquire con l’Unione Europea al fine di farla considerare per intero nella rete europea dei trasporti.
“Abbiamo ottenuto – ha dichiarato il presidente Pugliese – la messa in sicurezza del Ponte Molinello a Cariati e, tra gli altri risultati, la rotatoria in Contrada Fossa, a Rossano. Ben 23 cantieri aperti lungo la statale per metterla in sicurezza. Ritardo assoluto che si è accumulato in 50 anni, durante i quali non è stato fatto nulla. Oggi, però, non possiamo esimerci dal parlare della tredicesima vittima della 106, con riferimento all’incidente verificatosi nella tarda serata di martedì nel territorio di Sibari nel quale ha perso la vita un ragazzo di 22 anni. Alta velocità e colpe personali sicuramente concorrono alle tragedie, ma a volte segnaliamo anche le condizioni di estrema pericolosità della strada. Come comunità dobbiamo davvero sentirci in lutto. Ognuno di noi deve singolarmente dare un contributo e fare la sua parte”.
I grandi cambiamenti storici, ha ribadito Pugliese, non avvengono in tempo brevi, ma avvengono se tutti partecipano.