Stefano Mascaro sale per l’ultima volta sul palco prima del silenzio elettorale che precederà la chiamata alle urne dei rossanesi in vista del ballottaggio di domenica 19 giugno. Dopo i ringraziamenti di rito e l’espressione della soddisfazione per i tanti attestati di stima, Mascaro invita all’unità, senza steccati, offrendo la maggioranza estesa a chi vorrà collaborare al rinnovamento della città. “Puntare subito i riflettori sulla fusione immediata con la vicina Corigliano – dichiara il candidato -. Poi classe dirigente competente, fatta di gente capace e fedele, lavoro per i giovani, riqualificazione del centro storico e qualità del mare sono i punti passati in rassegna. Non mancano i riferimenti al Codex e al suo prossimo ritorno in città, nonchè alla vertenza Enel, i cui vertici devono tornare a sedersi a un tavolo e discutere con le personalità locali. C’è spazio infine per una ferma condanna alla macchina del fango innescata da Cosenza contro imprenditori cittadini e personalità locali, con l’invito a non affidarsi ai social network per veicolare odio e screditare gli avversari.