Giuseppe Iannicelli aveva chiesto ad Antonio Forastefano di potersi rifornire di stupefacenti. Lo afferma lo stesso “Tonino il diavolo” ritenuto a capo dell’omonima cosca cassanese, che nel 2010 aveva iniziato un percorso collaborativo “dal quale – si legge nell’ordinanza del gip distrettuale Sergio Natale – in seguito si è discostato”. Forastefano, in alcuni verbali del 2012, dichiara che dopo l’omicidio di Eduardo Pepe e Fioravante Abbruzzese (verificatosi il 3 ottobre 2003 a Cassano) Iannicelli “gli aveva chiesto di essere rifornito di stupefacente poiché era entrato in contrasto con gli zingari”…CONTINUA SU LA PROVINCIA DI COSENZA-EDIZIONE ODIERNA
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