Tale scopo si prefigge il nuovo progetto del Parco Fabiana Luzzi, che ambisce a diventare un “luogo creato per premiare i beati con i piaceri sublimati dei sensi”. Un simbolo per l’intera Corigliano Rossano di Vita e di Bellezza, in memoria di Fabiana e in nome della pace e della non violenza.
La proposta progettuale di Riqualificazione e Ampliamento del Parco è stata elaborata dall’Ing. Nilo Domanico e dai suoi collaboratori, il dott. Roberto Sabatino, consulente agronomo-botanico-forestale, e l’arch. Francesco Tagliaferri, che si è occupato dell’architetturale/3D.
L’idea, avanzata dalla famiglia Luzzi-Ferraro e dell’Associazione Mondiversi Onlus-Centro Antiviolenza Fabiana, è stata protocollata e consegnata al Comune di Corigliano Rossano in data 31 marzo scorso.
Nella puntata di Talking extra, il direttore I&C Matteo Lauria ha ospitato i due principali promotori dell’iniziativa: il presidente dell’associazione Mondiversi, dott. Antonio Gioiello, e l’ingegnere progettista Nilo Domanico, collegato dall’Oman dove vive e lavora per concludere il progetto del Giardino Botanico più esteso e tecnologico del mondo. Dal nuovo Parco Fabiana Luzzi, nell’area urbana di Corigliano, uno stimolo alla città a proiettarsi verso il futuro e a guardare avanti con fiducia e spirito nuovo.