Procede speditamente, anche senza eccessivi clamori, il cammino del grande progetto intercomunale di turismo integrato “Terre degli Enotri” redatto dalla società internazionale “Altamura Ospitality Group” di Padova, a cui hanno aderito nove comuni montani e costieri dell’Alto Jonio (Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Plataci, San Lorenzo Bellizzi, Trebisacce e Villapiana) che hanno già sottoscritto il relativo protocollo d’intesa e che vede quale comune capo-fila Villapiana. E’ stato proprio il sindaco di Villapiana Paolo Montalti, a cui si deve il merito di aver dato il via a questo grande progetto destinato a movimentare risorse pubbliche e private che possono arrivare fino a circa 100milioni di euro, a fare il punto sullo stato dell’arte del progetto che, come è noto, dopo aver incamerato il gradimento del presidente Mario Oliverio, dei Sottosegretari Antonio Gentile e Dorina Bianchi e dei funzionari del Ministero dello Sviluppo Economico, è all’attenzione di Invitalia, l’agenzia nazionale del Ministero che, prima di ammetterlo a finanziamento, vuole esaminare con il necessario rigore la sostenibilità economica del progetto e l’affidabilità degli imprenditori privati che si sono proposti per creare questa virtuosa sinergia tra pubblico e privato. Dopo aver spiegato i motivi della naturale riservatezza che accompagna la progettazione e l’evoluzione procedurale della stessa, dovuta alla compresenza di interessi privati che necessitano della dovuta “privacy”, ed aver chiarito che l’intero finanziamento prevede il 45% a fondo perduto, il 20/30% a tasso agevolato e la rimanente quota a carico degli imprenditori privati, ha comunicato che lunedì prossimo, 19 giugno, presso la sede di Invitalia a Roma, ci sarà un ulteriore step della procedura e precisamente l’incontro dei funzionari di Invitalia con gli imprenditori privati tra cui figurano, come è noto, la società internazionale norvegese “FS Marine spa” che costruisce porti turistici e pontoni galleggianti in tutto il mondo e che, secondo il progetto, dovrà realizzare il porticciolo turistico di Trebisacce e il Centro Velico di Villapiana e l’imprenditore “nostrano” dottor Rocco Carlomagno che si è impegnato a realizzare un grande insediamento turistico-alberghiero nella Piana di Cerchiara.