Si è aperta un’inchiesta per omicidio stradale in seguito alla tragica morte del giovane ventisettenne Carlo Laudone, avvenuta di recente in via Fontanelle a Corigliano. I dettagli emersi finora dipingono un quadro drammatico che ha scosso la comunità coriglianese. Un impatto violento tra un’auto e un motociclo ha portato alla perdita della vita del giovane Laudone. L’ufficio della Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari ha avviato un’inchiesta su questo tragico incidente, indagando sul sessantottenne coriglianese B.P., il conducente dell’auto coinvolta nell’incidente.
L’uomo è assistito e difeso dall’avvocato penalista Giuseppe Vena. La responsabilità dell’indagine è stata affidata al Pubblico Ministero Valentina Draetta, che ha sovrinteso all’autopsia del corpo del giovane deceduto, svolta in presenza del medico legale e dei consulenti. Questo passo fondamentale mira a gettare luce sulle circostanze esatte dell’incidente e a stabilire eventuali fattori contribuenti. Parallelamente, sono stati eseguiti rilievi presso il deposito giudiziario di Corigliano, dove sono custoditi i veicoli coinvolti nell’incidente mortale. I periti incaricati stanno lavorando per ricostruire in modo dettagliato la sequenza degli eventi che hanno portato alla tragica collisione. Da una parte, il giovane Laudone era a bordo del suo motociclo, mentre dall’altra l’indagato guidava un’autovettura. La dinamica precisa di come si sono svolti i fatti sta gradualmente emergendo grazie all’operato scrupoloso dei periti.