BAGNARA CALABRA. Immaginiamo di essere in una struttura di circa 2300 metri quadri dedicati al confezionamento e alla trasformazione di prodotti surgelati ed ittici. Quanto consumeranno in un anno le 4 celle frigo, la sala di produzione provvista di tunnel congelante, l’impacchettatrice, la stanza dedicata esclusivamente allo stoccaggio e le betoniere arricciapolpo? Un costo energetico importante che sarà adesso ridotto di almeno il 50% con il nuovo impianto fotovoltaico studiato ed installato da Omnia Energia Spa.
All’interno di Calabria Pesca lavorano 25 dipendenti. Il mercato di riferimento è prevalentemente quello del Sud Italia (Calabria, Sicilia, Puglia, Campania) ma tocca anche il centro nord. Esporta anche fuori dai confini nazionali, raggiungendo la Grecia e la Spagna.
Particolarmente energivoro, lo stabilimento di stoccaggio di pescato e rivendita di prodotti ittici e surgelati si occupa di commercio all’ingrosso di surgelati, principalmente prodotti ittici e di trasformazione, attività che occupa il 10% del fatturato.
Il Gruppo Omnia con il team di ingegneri e professionisti guidati dall’Amministratore Delegato, l’Ingegnere Vincenzo D’Agostino ha lavorato sia sulla superficie già disponibile che aveva una buona esposizione solare, ma che non era abbastanza sufficiente, sia progettando la sua espansione con pensiline ad hoc, raggiungendo oggi i 620 kWp di potenza di rigenerazione elettrica da energia fotovoltaica.
Il risultato: 2300 metri quadri di fotovoltaico a copertura quasi completa della struttura, di cui 320 mq rappresentata solamente dalle pensiline.
Oltre il 60% dell’energia prodotta ed auto-consumata, una riduzione dei costi del 50% ed un flusso di cassa che l’azienda re-investe; oltre 300 tonnellate di Co2 risparmiate all’anno che, parametrate sulla vita utile totale dell’impianto si traduce in 6 mila tonnellate di Co2 in meno sul sistema elettrico nazionale.
Sono, questi, alcuni dei risultati resi possibili dall’intero progetto che Omnia ha studiato per Calabria Pesca nel minimo dettaglio, dall’inizio alla fine, mettendo a punto un sistema che consentisse di ridurre i tempi di realizzazione, di abbattere i consumi ed i costi ed aumentare la forza economica, con un ritorno di investimento di soli 4 anni.
Comunicato stampa