Trebisacce, compostaggio domestico e TARIP: un risparmio reale sulla parte variabile della TARI

(Antonio Aurelio, cons. com. di min. Trebisacce) TREBISACCE – In attesa della discussione della mozione già presentata per l’introduzione della Tariffazione Puntuale (TARIP) per la gestione dei rifiuti, Antonio Aurelio, Consigliere di Minoranza del Comune di Trebisacce, ribadisce l’importanza di un sistema di calcolo della TARI basato sulla quantità effettivamente prodotta e conferita. Tale meccanismo mira a premiare i comportamenti virtuosi e a ridurre il volume dei rifiuti indifferenziati, in linea con le direttive del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti. La TARIP consentirebbe al Comune di ottimizzare i costi complessivi e di reinvestire le risorse risparmiate in ulteriori agevolazioni per le utenze più virtuose, valorizzando così l’impegno di famiglie e piccole attività locali. Parallelamente, il Consigliere ha formalmente richiesto una proroga della scadenza per la presentazione delle domande di agevolazione TARI legate al compostaggio domestico, attualmente fissata al 31 ottobre, proponendo di posticiparla al 30 novembre 2024. La richiesta nasce dall’esigenza di favorire una maggiore partecipazione delle famiglie, superando le criticità regolamentari che rendono poco chiari i criteri di accesso alle agevolazioni. Al momento, il regolamento comunale riserva i benefici esclusivamente alle utenze domestiche, escludendo le utenze non domestiche, che in una successiva revisione potrebbero essere coinvolte per incentivare una gestione più efficiente della frazione organica. “È necessario intervenire sulle criticità regolamentari, soprattutto alla luce degli obiettivi regionali di raccolta differenziata che richiedono strumenti normativi equi e trasparenti,” dichiara Antonio Aurelio. “L’estensione futura delle agevolazioni anche alle utenze non domestiche, come ristoranti e bar, potrebbe contribuire in modo significativo alla riduzione della frazione organica dei rifiuti e al miglioramento della qualità complessiva della raccolta differenziata. Nel frattempo, è essenziale che le famiglie possano accedere con facilità alle agevolazioni già previste, garantendo criteri chiari e accessibili affinché il compostaggio domestico sia un’opzione realmente fruibile.” Con l’introduzione della TARIP e un’estensione futura delle agevolazioni, le famiglie e le attività che adottano pratiche virtuose potranno beneficiare di riduzioni significative sulla parte variabile della TARI, ottenendo un risparmio concreto. La mozione TARIP e la richiesta di proroga per le agevolazioni del compostaggio domestico rappresentano due interventi complementari, volti a promuovere un approccio integrato alla gestione dei rifiuti. Entrambe le iniziative mirano a coniugare sostenibilità ambientale ed equità economica, offrendo un quadro regolamentare più coerente con le politiche di gestione dei rifiuti delineate a livello regionale. Inoltre, tali misure consentirebbero al Comune di ridurre i costi di smaltimento e ottimizzare l’uso delle risorse, con un impatto positivo sul sia sul bilancio comunale che sulla qualità del servizio offerto ai
cittadini. (comunicato stampa)

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