TREBISACCE. Potenziare l’organico della Stazione dei Carabinieri e incrementare il coordinamento tra le Forze dell’Ordine per migliorare il controllo del territorio e garantire, specie nelle ore notturne, una maggiore sicurezza dei cittadini. Lo ha chiesto a S.E. il Prefetto e alle autorità che compongono il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che è la diretta emanazione del Ministero dell’Interno, il sindaco della città Franco Mundo preoccupato per il verificarsi di frequenti episodi di micro-criminalità quali i ricorrenti furti nelle abitazioni e gli incendi di matrice dolosa che si sono verificati negli ultimi mesi, sempre nelle ore notturne, distruggendo diverse autovetture parcheggiate in diverse zone del tessuto urbano. “Si tratta – si legge in una nota proveniente dalla casa comunale – di eventi preoccupanti i cui accertamenti sono tuttora al vaglio delle Forze dell’Ordine ed è per questo che l’Amministrazione Comunale ha richiesto ufficialmente al Prefetto di Cosenza di autorizzare una maggiore sorveglianza del territorio, in particolare nelle ore notturne, con il coinvolgimento dei Carabinieri e di altre Forze dell’Ordine locali”. Secondo le disposizioni impartite dai livelli superiori, la Stazione dei Carabinieri di Trebisacce, come del resto tutte quelle presenti nel Comprensorio, chiude alle ore 19.00 e, da quell’ora, il controllo del territorio è affidato unicamente al Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cassano Jonio, la qual cosa, secondo quanto si legge nella stessa nota, limita la tempestività delle operazioni di controllo e di intervento. “In aggiunta, – ha dichiarato il primo cittadino – proponiamo il potenziamento del coordinamento tra le Forze dell’Ordine, i Carabinieri, la Polizia Stradale e la Guardia di Finanza, con l’obiettivo di prevenire ulteriori incendi dolosi, di garantire il potenziamento dei controlli e di accrescere la percezione di una maggiore sicurezza da parte dei cittadini. In questo senso – si legge infine nella nota – l’amministrazione comunale è fiduciosa in una risposta positiva e celere da parte delle autorità competenti”. Che fine ha fatto – ci si chiede in proposito – l’ipotesi di istituire a Trebisacce quale comune capofila dell’Alto Jonio un Commissariato di Polizia da allocare nell’attuale edificio della Scuola Media dopo aver realizzata la nuova sede per la quale erano pronti oltre 6milioni di euro? Un presidio di polizia, affiancato a quelli già esistenti, aumenterebbe notevolmente il livello di sicurezza sia a Trebisacce che nei paesi limitrofi.
Pino La Rocca
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