TREBISACCE – Colmare il gap di competenze digitali di base. Entro il 2025. Destinatari 90 mila utenti. È, questo, il principale obiettivo che si prefiggono i centri di facilitazione digitale. Ne sono previsti 4 per l’Ambito Territoriale Sociale di cui Trebisacce è capofila insieme ai comuni di Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Canna, Cassano Jonio, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, San Lorenzo Bellizzi e Villapiana. La dotazione finanziaria ricevuta dall’ente capofila ammonta a 176 mila euro (44 mila euro per ogni singola misura). Gli enti del Terzo Settore hanno tempo fino alle ore 12 di venerdì 24 novembre per candidarsi a gestire il servizio e realizzare le attività di formazione.
È stato pubblicato, a cura dell’Ufficio di piano dell’ambito territoriale, l’avviso rivolto esclusivamente alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale: ogni centro di facilitazione digitale dovrà raggiungere il target di progetto su livello regionale che è fissato alla formazione di un minimo di 790 cittadini.
Tra gli altri servizi dettagliatamente descritti nel bando, ogni centro dovrà garantire la formazione/assistenza personalizzata individuale; la formazione online, anche in modalità di autoapprendimento; la formazione in gruppi.
La struttura, inoltre, dovrà essere fornita di operatori con il ruolo di figura funzionale ad individuare le esigenze dei singoli cittadini nell’utilizzo dei servizi digitali e di internet per fornire loro supporto e orientamento.
Le domande di finanziamento dovranno pervenire in modalità cartacea in plico chiuso intestato a Ufficio di Piano Ambito sociale di Trebisacce, riportando l’oggetto dell’Avviso, presso l’Ufficio protocollo del Comune di Trebisacce, Piazza della Repubblica, 87075 Trebisacce (CS), riportando in la seguente dicitura: Rete Punti di Facilitazione digitale – Misura 1.7.2 del PNRR, Ambito Territoriale Trebisacce.
comunicato stampa